La Russia ha registrato, per il secondo giorno consecutivo, oltre 10.500 nuovi casi di Covid-19: nelle ultime 24 ore, i contagi confermati sono stati 10.581, contro i 10.633, nuovo record dall’inizio dell’epidemia. Il totale degli infetti è salito così a 145.268, facendo della Russia la settimana nazione al mondo più colpita in termine di contagi.
Tra gli infetti, anche il premier Mikhail Mishustin, il più alto funzionario statale colpito dal coronavirus, e il ministro per le Costruzioni, Vladimir Yakushev.
Il numero dei nuovi decessi è 76, con il bollettino delle vittime totale aggiornato così a 1.356.
I guariti sono 18.095, secondo quanto riferito dal centro operativo per la gestione dell’emergenza. Nonostante l’incremento significativo dei contagi - col tasso di mortalità ufficiale, comunque, meno grave di quello registrato in Spagna, Italia o Usa - il governo ha indicato che potrebbe gradualmente allentare le misure di confinamento a partire dal 12 maggio, con gradazione differente da regione a regione. Mosca rimane l’epicentro del contagio.
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