Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il matrimonio di Re Carlo, l'accusa a William, i talebani uccisi: Harry senza filtri nel devastante memoir

L’attesa autobiografia del duca di Sussex, 'Spare', programmata per uscire il 10 gennaio in tutto il mondo, è invece già uscita per errore in Spagna. No comment di Buckingham Palace

La contrarietà al matrimonio del padre, Carlo, con l’amante Camilla. L’accusa al fratello, il principe William, di averlo scaraventato a terra. L’ammissione di aver fatto uso di cocaina e funghi allucinogeni. La rivelazione di aver ucciso 25 miliziani talebani mentre prestava servizio come pilota di elicotteri Apache in Afghanistan (e ha anche aggiunto che i miliziani venivano considerati come «pezzi degli scacchi» che dovevano essere tolti dalla scacchiera suscitando critiche, tra i veterani della guerra ma anche i deputati britannici, che lo considerano «un tradimento» passibile di mettere a rischio la vita delle persone). Il rimprovero al fratello e alla moglie Kate di averlo incoraggiato a indossare l’uniforme militare nazista per una festa. Lo scherzo di Carlo su chi fosse il suo «vero padre», allusione di «cattivo gusto» agli amanti di sua madre, Lady Diana.

L’atteso memoir del duca di Sussex, 'Spare', programmato per uscire il 10 gennaio in tutto il mondo, è invece già uscito per errore in Spagna: 410 pagine in cui il duca di Sussex lava in pubblico i 'panni sporchi' di famiglia, rivela la sua amarezza per come si è sentito trattato dalla Famiglia reale, racconta senza remore dettagli di conversazioni e liti familiari, non risparmia strali a nessuno, né al padre ora diventato re, né tantomeno alla regina consorte, Camilla, ma neppure al fratello e a sua moglie, i principi e la principessa del Galles. Un libro esplosivo, che potrebbe rendere permanente la frattura tra Harry e la sua famiglia.

Adesso la monarchia deve fare i conti e per ora nè Buckingham Palace nè Kensington Palace hanno voluto commentare. Ma la bordata di strali rende sicuramente più difficile una riconciliazione, quella riconciliazione che Harry afferma di volere.
Il duca, in un’intervista per presentare il libro, ha comunque già detto che non è scontato partecipi all’incoronazione del padre, Carlo III, il 6 maggio: «Possono accadere tante cose tra oggi e allora», ha osservato, sostenendo comunque che «la palla» ora è nel campo della Famiglia reale.

Harry: "Voglio la riconciliazione ma ad ognuno le proprie responsabilità"

Nonostante le 'bombe a mano' lanciate sulla monarchia, Harry, il duca di Sussex, vuole una riconciliazione con il fratello, il principe William, e suo padre, re Carlo III; ma insiste che potrà accadere solo se la Famiglia reale accetterà la «responsabilità» per quanto accaduto nella faida.
Lo ha detto nell’intervista rilasciata all’emittente britannica Itv, alla vigilia dell’uscita ufficiale dell’atteso memoir, 'Spare'. L’intervista verrà diffusa per intero in serata, ma intanto è uscito un 'trailer' che assume tanto più valore, considerato che nel frattempo l’autobiografia è trapelata in ampi stralci sulla stampa mondiale, perché qualche copia del libro è uscita (per errore?) in Spagna.
Nel trailer il duca dice a Tom Bradby -un 'royal watcher' che lo conosce da vent'anni e che è lo stesso che, con il suo documentario, rivelò al mondo i problemi mentali di Meghan quando era nella Casa reale- di volere la pace con la famiglia. «Voglio la riconciliazione, ma prima ci deve essere un po' di assunzione di responsabilità. La verità presumibilmente al momento è che c'è solo una versione della storia, giusto? Ma ci sono due versioni in ogni storia».
Nel raccontare la lite clamorosa che ci fu, prima delle nozze con Meghan, al Nottingham Cottege, quando il fratello, William, definì l’attrice americana «difficile, «scortese» e «abrasiva», il duca di Sussex ha detto che vide il fratello «perdere la testa» dalla rabbia, quando lo scaraventò a terra: «Voleva che lo colpissi, ma ho scelto di non farlo».
Quattrocentosedici pagine dal titolo provocatorio ('Spare', che gioca sul doppio senso di 'minoe' anche come 'riserva', 'ruota di scorta' dell’erede al trono) il libro -c'è da scommettere- sarà uno dei grandi successi editoriali del 2023: da quando è ordinabile, nell’ottobre scorso, è in cima alle classifiche Amazon sia nel Regno Unito che in Usa. Le anticipazioni stanno già provocando un terremoto in Gb tanto che Tina Brown, biografa della principessa Diana, ha detto che Harry si è trasformato in una sorta di «bomba a mano umana» e ha inferto una gragnuola di colpi sulla casa dei Windsor «proprio mentre comincia il regno di suo padre».

Caricamento commenti

Commenta la notizia