Il presidente russo Vladimir Putin ha condannato il «barbaro» attentato terroristico contro una sala da concerto alla periferia di Mosca e ha assicurato che saranno puniti coloro che hanno commissionato l’attacco, rivendicato dallo Stato islamico.
«Tutti gli autori, gli organizzatori e coloro che hanno commissionato questo crimine riceveranno una meritata e inevitabile punizione, chiunque essi siano e indipendentemente dal fatto che siano stati inviati. Affrontano un destino poco invidiabile: la punizione e l’oblio». Putin ha parlato in un messaggio in tv che è stato rilanciato dalle agenzie locali.
«I criminali si sono mossi a sangue freddo per uccidere, sparare ai russi a bruciapelo, come facevano una volta i nazisti». Ma ha assicurato che «la Russia è sempre diventata ancora più forte nei momenti più difficili, e così sarà anche stavolta».
Strage a Mosca: domani giornata di lutto nazionale in Russia
Sarà una giornata di lutto nazionale domani in Russia per le persone uccise nell’attentato nella sala concerti alle porte di Mosca. Lo ha reso noto il presidente russo Vladimir Putin, parlando alla nazione.
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