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I Partigiani filo ucraini in Crimea: "Attaccata Sebastopoli". Missili su Zaporizhzhia, "Mosca intensificherà l'offensiva prima dei nuovi aiuti Usa a Kiev"

Il movimento paramilitare filo-ucraino Atesh ha annunciato di avere attaccato oggi Sebastopoli, sottolineando che i russi hanno subito perdite: lo riporta Rbc-Ucraina, secondo cui esplosioni sono state udite nella città della Crimea annessa. Il movimento di resistenza ha affermato che ci sono diversi morti e molti feriti. Sul web circolano indiscrezioni secondo cui una nave russa sarebbe stata colpita a Sebastopoli, ma i partigiani - prosegue Rbc-Ucraina - invitano a non trarre conclusioni affrettate. Il capo dell’amministrazione filorussa della Crimea annessa, Mikhail Razvozhaev, ha invece annunciato che un «attacco» missilistico contro una delle navi russe a Sebastopoli è stato respinto. Lo riporta Rbc-Ucraina. «I detriti caduti hanno provocato un piccolo incendio, che è stato prontamente spento», ha aggiunto Razvozhaev. Questa mattina il traffico sul ponte di Crimea è stato temporaneamente sospeso.

"Mosca intensificherà gli attacchi prima dei nuovi aiuti Usa a Kiev"

Intanto le forze russe potrebbero intensificare i loro attacchi sfruttando la finestra temporale prima dell’arrivo dei nuovi aiuti militari in Ucraina: lo scrive sul suo sito l’Istituto per lo studio della guerra (Isw) alla luce dell’approvazione di ieri alla Camera Usa del disegno di legge che stanzia 60 miliardi di dollari per Kiev. Finora i russi hanno cercato di sfruttare le degradate capacità di difesa aerea ucraine nel tentativo di far collassare la rete energetica del Paese e causare danni a lungo termine alle infrastrutture e alla capacità dell’industria militare di Kiev, osservano gli esperti del centro studi statunitense. Con l’arrivo ormai previsto degli aiuti militari Usa, Mosca probabilmente intensificherà le operazioni offensive e gli attacchi con missili e droni per «raggiungere obiettivi operativamente significativi che diventeranno sicuramente più difficili da ottenere» dopo l’arrivo degli aiuti, prosegue l'Isw. Negli ultimi sei mesi, comunque, le forze russe hanno ottenuto solo vantaggi tattici «ed è improbabile che raggiungano una svolta che farebbe crollare la linea del fronte», sottolinea il rapporto.

Gli Usa valutano altri consiglieri militari all'ambasciata a Kiev

Gli Usa stanno valutando la possibilità di inviare ulteriori consiglieri militari alla propria ambasciata a Kiev, in una nuova dimostrazione dell'impegno americano nei confronti dell'Ucraina mentre la Russia sembra guadagnare slancio nel conflitto. Secondo quanto riferito a Politico dal portavoce del Pentagono Pat Ryder, i consiglieri non avrebbero un ruolo di combattimento, ma piuttosto consiglierebbero e sosterrebbero il governo e l'esercito ucraino.

Ucraina: ieri 124 droni russi sulla regione di Zaporizhzhia

La regione di Zaporizhzhia, nel sud-est dell'Ucraina, ha subito ieri 390 attacchi delle forze russe, che hanno usato un totale di 124 droni: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Ivan Fedorov, come riporta Ukrinform.

"Durante il giorno, gli occupanti hanno attaccato la regione di Zaporizhzhia 390 volte, colpendo sette insediamenti", ha scritto Fedorov. Non ci sono stati feriti. I russi hanno lanciato un missile su Zaporizhzhia, che è stata attaccata insieme a Huliaipole, Levadne, Robotyne, Mala Tokmachka, Malynivka e Novoandriivka.

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