Il bilancio delle vittime dell’attacco russo su Odessa è salito ad almeno 10 morti e 43 feriti, tra cui quattro bambini. Lo hanno detto i servizi di soccorso ucraini. In questa fase, «10 persone sono morte e altre 43 sono rimaste ferite, tra cui quattro bambini», hanno annunciato i servizi di emergenza su Telegram.
Secondo il governatore regionale, Oleg Kiper, tra le vittime ci sono sette agenti di polizia, una badante e due residenti. Il precedente bilancio riportava otto persone uccise e 39 ferite.
«Il piano per rafforzare l’Ucraina è il Victory Plan, che ho presentato ai nostri partner. Uno dei suoi punti chiave sono le capacità a lungo raggio del nostro esercito. Oggi, si parla molto nei media del fatto che riceviamo il permesso per le rispettive azioni. Ma gli attacchi non si eseguono a parole. Queste cose non vengono annunciate. I missili parleranno da soli. Di sicuro lo faranno», ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un video su Telegram.
La decisione degli Usa di consentire all’Ucraina di colpire il territorio russo con i missili Atacms avrà «risposte appropriate» da parte di Mosca. Lo ha detto alla Tass il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Il portavoce ha ricordato quanto detto lo scorso settembre dal presidente Vladimir Putin, secondo il quale un tale utilizzo dei missili forniti da Paesi occidentali significherà che «i Paesi Nato sono in guerra con la Russia».
Caricamento commenti
Commenta la notizia