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Primarie del Pd, ecco come si vota negli oltre 7 mila seggi

L’appuntamento con i gazebo è ormai arrivato e per permettere a militanti ed elettori di partecipare, oggi, alle primarie, la Commissione Congresso del Partito democratico ha deliberato un apposito vademecum con tutto ciò che bisogna sapere per votare. Il vademecum è consultabile sul sito del Pd, dove è possibile anche visionare il fac-simile delle schede, con tutte le simulazioni di voto.

Al di fuori delle indicazioni contenute nel vademecum - riportate qui di seguito - quanto al meccanismo di elezione, come si ricorderà vince chi prende un voto più degli altri: per la precisione, il candidato che raggiunge il 50 per cento più uno viene eletto immediatamente segretario e l’Assemblea lo ratifica, mentre se nessuno arriva al 50 per cento si procede a nuovo voto, stavolta in Assemblea.

- I VOLONTARI E I SEGGI - I cittadini avranno a disposizione oltre 7.000 seggi allestiti tra Italia ed estero, 150 dei quali sparsi in tutti i Continenti. Anche quest’anno sono stati previsti seggi speciali in ospedali, case di cura e case di riposo. L’impegno e la disponibilità di oltre 35.000 tra volontari, iscritti e militanti, rendono possibile l’apertura dei seggi, le attività logistiche e la partecipazione al voto.

- QUANDO SI VOTA: L’elezione di segretario e Assemblea nazionale è fissata per oggi, le operazioni di voto si svolgono senza interruzione dalle ore 8 alle ore 20.

- CHI PUO' VOTARE: Possono partecipare al voto per l’elezione del segretario e dell’Assemblea nazionale le elettrici e gli elettori che al momento del voto «dichiarino di riconoscersi nella proposta politica del Partito, di sostenerlo alle elezioni, e accettino di essere registrate nell’Albo pubblico delle elettrici e degli elettori». Per «elettrici ed elettori» si intendono le persone che, cittadine e cittadini italiani, nonchè dell’Unione Europea residenti in Italia, cittadine e cittadini di altri Paesi in possesso di permesso di soggiorno, iscritti e non iscritti al Pd, che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età.

- ISCRITTI AL PD: Di norma, ogni seggio elettorale sarà fornito dell’elenco degli elettori iscritti al Pd associati allo stesso seggio in base alla sezione elettorale in cui vota per le elezioni istituzionali.

COSA PORTARE CON SE' - ISCRITTI: Se si è iscritti al Pd, per votare occorre avere con sè documento di identità, tessera del partito o copia della ricevuta di pagamento per averla. Gli iscritti non devono versare il contributo minimo previsto di 2 euro. - NON ISCRITTI: Se non si è iscritti al Pd e ci si è preregistrati, basta presentarsi al seggio con un documento di identità, versare il contributo minimo di 2 euro e votare. Per i non iscritti che non hanno fatto la registrazione online, occorre presentarsi con documento di riconoscimento e tessera elettorale (per Comuni con più di due seggi). Prima del voto, inoltre, si dovrà compilare un modello di registrazione con nome, cognome, dati anagrafici, residenza ed eventuale indirizzo email o cellulare e versare il contributo minimo di due euro.

- DOVE SI VOTA - Sul sito www.pdprimarie2019.it è attiva la funzione «TROVA IL TUO SEGGIO». Basta inserire il proprio Comune e l’indirizzo di residenza per conoscere l’esatta ubicazione del seggio delle primarie in cui recarsi per votare. Nel caso in cui nel Comune dovessero essere costituiti due o più seggi elettorali, basterà inserire il numero della propria sezione elettorale «istituzionale» (riportato sulla tessera elettorale personale) per sapere in quale seggio delle primarie, fra quelli istituiti nel proprio Comune, ci si dovrà recare.

- COME SI VOTA - Il voto si esprime tracciando un unico segno su una delle liste di candidati all’Assemblea nazionale collegata al candidato Segretario.

- QUANDO SI CONCLUDONO LE VOTAZIONI - Il termine delle votazioni è previsto per le ore 20 di domenica, ma gli elettori che allo scoccare delle otto di sera dovessero trovarsi nei locali del seggio o in fila saranno ammessi a votare.

- ITALIANI ALL’ESTERO - Possono partecipare al voto tutte le elettrici e gli elettori italiani residenti all’estero, compresi coloro che non sono iscritti all’AIRE, nonchè residenti in Italia e temporaneamente all’Estero, senza obbligo di preregistrazione. Solo per le zone di confine con l’Italia, non sarà consentito il voto alle elettrici e agli elettori italiani residenti in Italia e temporaneamente all’estero, salvo che abbiano provveduto ad effettuare la preregistrazione on-line prevista per i «fuori sede». Per essere ammessi al voto occorre esibire al seggio un documento di identificazione valido. Le elettrici e gli elettori versano, all’atto del voto, una quota di partecipazione quale contributo per le spese di organizzazione dei seggi elettorali. La Commissione di Ripartizione, d’intesa con la Commissione Estero, determina l’entità della quota in modo che essa sia equivalente al valore di due euro.

- VOTO STUDENTI, LAVORATORI ED ELETTORI FUORI SEDE - Tutte le elettrici e gli elettori che il giorno delle votazioni dovessero trovarsi in una regione diversa da quella di residenza, per poter votare alle primarie dovranno obbligatoriamente effettuare la registrazione online all’Albo degli elettori entro e non oltre le ore 12 del 25 febbraio 2019 sul sito internet www.partitodemocratico.it nell’apposita sezione dedicata ai fuori sede, compilando tutti i campi obbligatori richiesti e indicando in quale comune intendono recarsi a votare.

- VOTO DEI CITTADINI COMUNITARI ED EXTRACOMUNITARI - I cittadini comunitari non italiani ed extracomunitari dovranno obbligatoriamente effettuare la registrazione on-line all’Albo degli Elettori entro le ore 12,00 del 25 febbraio 2019, sul sito internet

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