La Roma cade nella sua prima amichevole in Portogallo. Il Cadiz vince 3-0 con un gol nella prima frazione e due nella seconda: apre Alcaraz, chiudono Bongonda e Negrego. Ma a viziare la partita è l’espulsione di Vina al 33' che innervosisce la gara e che ha costretto la squadra giallorossa a giocare in 10 uomini per quasi un’ora di gioco. Intanto dal primo minuto si rivede Karsdorp, una mossa che certifica quantomeno il tentativo di prove di disgelo con lo Special One. L’inizio del match, però, è all’insegna del ricordo di Mihajlovic: lutto al braccio per i giallorossi e minuto di silenzio prima del calcio d’inizio. In campo, invece, sembra la solita la Roma anche se con diverse attenuanti vista la differenza di condizione fisica tra le due squadre. Gli spagnoli sono molto più avanti e lo dimostrando gestendo i novanta minuti e lasciando a Mourinho le sole occasioni di Volpato e Zalewski nella ripresa. Un secondo tempo in cui lo Special One cambia nove giocatori su undici, inserendo anche Cristante e Spinazzola, ormai recuperati dai rispettivi problemi. Titoli di coda sul capitolo del doppio ruolo per Mourinho, in questi giorni accostato alla panchina del Portogallo dopo l’addio di Santos. La Roma per il momento è chiara definendo «irreale» lo scenario dipinto dai media portoghesi e che vedrebbe Mourinho sia allenatore giallorosso che ct del Portogallo.
Caricamento commenti
Commenta la notizia