Dopo Kharkiv e Kiev, ora è Odessa ad essere nel mirino dell’esercito russo. Le sirene per «attacco aereo» sono suonate quattro volte in poche ore (la prima alle 2.57 ora locale), costringendo i cittadini a correre nei rifugi. Analoghi allarmi sono stati attivati negli stessi minuti anche a Poltava (ore 3), Dnipro (2.56) e Ivano-Frankivsk (2.54) e Leopoli (2.53). Esplosioni sono state sentite nella notte alla periferia di Kiev mentre le sirene anti-raid continuano a suonare anche nella capitale dell'Ucraina dove sono stati segnalati aspri combattimenti nella zona settentrionale.
Sul fronte diplomatico il presidente americano Joe Biden annuncerà oggi lo stanziamento di 800 milioni di dollari in aiuti alla sicurezza per l’Ucraina. Mentre il Senato degli Stati Uniti ha approvato all’unanimità una risoluzione che condanna il presidente russo Vladimir Putin come un «criminale di guerra". Per quanto riguarda i negoziati, una nuova sessione è prevista per oggi.
La cronaca della giornata
20.40 Ucraina, Netflix Usa ripropone serie tv con Zelensky attore - "Ce lo avete chiesto, è tornato". Nel giorno in cui il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha parlato al Congresso americano, Netflix Usa ha annunciato il ritorno della serie televisiva che vide protagonista, come attore comico, proprio Zelensky. Servant of the People, serie trasmessa tra il 2015 e il 2019, racconta la storia di un maestro che, inaspettatamente, si ritrova eletto alla guida dell'Ucraina. La serie verrà riproposta, per ora, solo negli Stati Uniti.
20.38 Attacco aereo su piscina a Mariupol: donne incinte sotto le macerie - I russi hanno lanciato un attacco aereo sul centro sportivo Neptun, utilizzato come rifugio per donne incinte e madri con bambini piccoli. Lo scrive su Telegram, secondo quanto riferisce Ukrinform, il capo dell'amministrazione militare regionale di Donetsk, Pavlo Kyrylenko. "Stanno cercando di distruggere fisicamente i residenti di Mariupol, che sono stati a lungo un simbolo della nostra resistenza - afferma - Oggi hanno lanciato un attacco aereo sulla piscina Neptun. Donne incinte e donne con bambini sono ora sotto le macerie".
20.36 Ucraina, 5 morti sotto le macerie dopo raid a Chernihiv: tre sono bambini - I corpi di 5 persone, di cui 3 bambini, sono stati trovati sotto le macerie di un edificio bombardato dalle forze russe a Chernihiv, nel nord dell'Ucraina, vicino al confine bielorusso. Lo riferiscono i servizi d'emergenza locali, citati da Ukrinform.
20.31 Ucraina, la premier finlandese: importante uscire da dipendenza energia russa - "È molto importante uscire dalla dipendenza dalle energie fossili della Russia. Ma dobbiamo essere realistici e non candidi. È un fatto che finanziamo gli attacchi pagando per le energie fossili russe". È quanto ha affermato la premier finlandese Sanna Marin alla conferenza stampa insieme al cancelliere tedesco Olaf Scholz. "Ma dobbiamo anche accettare che ciascun Paese dell'Ue è in una situazione diversa quando si parla di approvvigionamento energetico", ha aggiunto Marin. "E' dunque necessario investire di più nelle energie rinnovabili: discuteremo su come transitare verso le energie verdi e su come diversificare le forniture d'energie", così ancora la leader del governo finlandese. "È anche una questione di sicurezza".
20.28 Ucraina, Biden: Putin è un criminale di guerra - Il presidente Usa Joe Biden ha definito il presidente russo Vladimir Putin un "criminale di guerra", mentre lasciava un evento. Si tratta della condanna più severa delle azioni di Putin e della Russia espressa finora da parte di un funzionario statunitense dall'invasione dell'Ucraina. Mentre altri leader mondiali hanno usato queste parole, la Casa Bianca era riluttante a dichiarare le azioni di Putin quelle di un criminale di guerra, sostenendo fosse un termine legale che richiedeva indagini. Ma nel discorso pronunciato oggi, Biden ha detto che le truppe russe hanno bombardato gli ospedali e tenuto in ostaggio i medici. Il presidente ha quindi promesso più aiuti per aiutare l'Ucraina a combattere la Russia.
20.25 Ucraina: nuovi bombardamenti su Kiev, colpite case - Nuovi bombardamenti dell'esercito russo su Kiev. I missili hanno colpito diverse case private nel distretto di Podilsky. Lo ha scritto su Telegram il sindaco della capitale Vitali Klitschko, secondo quanto si legge su Ukrinform. Sul posto stanno lavorando soccorritori e medici. Il fuoco è stato contenuto, ma l'intervento va avanti. Nessuna vittima è stata registrata finora. Secondo il sindaco è stato danneggiato anche un gasdotto a bassa pressione. Oggi è in vigore a Kiev un coprifuoco esteso, iniziato ieri alle 20 e che durerà fino alle 7 di domani. Una misura analoga è stata annunciata anche nella regione di Kiev.
20.01 Biden su Twitter ribadisce: "Arriveranno altre armi all'Ucraina" - "Altre armi arriveranno all'Ucraina mano mano che ci riforniremo e le scorte saranno pronte per essere inviate". Lo ha scritto su Twitter il presidente americano Joe Biden dopo aver firmato lo stanziamento di altri 800 milioni di dollari in aiuti militari per Kiev. "Ciò porta il totale dell'assistenza alla sicurezza degli Stati Uniti all'Ucraina a 1 miliardo di dollari solo questa settimana", ha sottolineato Biden precisando che le nuove forniture includeranno droni. "Il che dimostra l'impegno a inviare i nostri sistemi più all'avanguardia in Ucraina". "Gli Usa e nostri alleati e partner sono pienamente impegnati a aumentare armi e assistenza aa Kiev", ha aggiunto Biden.
19.59 Scholz, è Kiev che deve decidere cosa accettare - "È una guerra terribile, e deve finire rapidamente. Noi contribuiamo a che i negoziati possano avere successo e sosteniamo pienamente le azioni dell'Ucraina. Ma è l'Ucraina che deve decidere come rispondere, quale risultato accettare. Noi siamo d'aiuto, e siamo dalla parte dell'Ucraina". E' quanto ha affermato il cancelliere tedesco Olaf Scholz alla conferenza stampa a Berlino insieme alla premier finlandese Sanna Marin. "Kiev sa che la Germania è un suo grande sostenitore", ha detto ancora il leader tedesco. "Con gli altri partner e ovviamente insieme agli Stati Uniti abbiamo sviluppato il concetto delle sanzioni, che già mostrano il loro impatto sulla Russia, e che devono essere precise ed efficaci, in modo che Mosca metta fine agli attacchi", ha detto Scholz. "Tutto questo, insieme alla resistenza ucraina, ha contribuito al fatto che ora ci siano questi colloqui di pace".
19.47 Scholz: Putin "si fermi e ritiri attacchi" - "Ci appelliamo ancora al presidente Putin affinché ritiri le truppe e fermi gli attacchi all'Ucraina". Lo ha detto il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, ad una conferenza stampa insieme alla premier finlandese, Sanna Marin. Quest'ultima ha rimarcato che "quella russa è una aggressione anche contro la Ue" e invocato "un rapido cessate il fuoco".
19.37 Patriarca Kirill parla anche con arcivescovo Canterbury - Dopo il colloquio con Papa Francesco, il capo della Chiesa Ortodossa russa, il patriarca Kirill, ha discusso del conflitto in Ucraina con l'arcivescovo di Canterbury Justin Welby. Lo rende noto la Chiesa Russa. "E' stata una discussione dettagliata sulla situazione critica in Ucraina", ha affermato la Chiesa Russa, aggiungendo che i due hanno affrontato "l'aspetto umanitario" della crisi.
19.32 Mosca nega bombardamento teatro Mariupol - La Russia nega le accuse di aver bombardato il teatro di Mariupol, che ospitava centinaia di civili sfollati. Secondo il ministero della Difesa di Mosca è stata la milizia ultranazionalista ucraina del Battaglione Azov a distruggere l'edificio. Lo riporta la Tass.
19.30 Mosca: "Ucraina prepara attacchi armi chimiche" - L'Ucraina sta preparando un attacco con armi chimiche contro i civili per poi attribuirne la responsabilità alla Russia. E' quanto sostiene il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, citato dalla Tass: "Abbiamo informazioni credibili secondo cui lo Sbu, il servizio di intelligence interno ucraino, sta preparando una provocazione con l'uso di sostanze tossiche con il sostegno dei Paesi occidentali". Secondo il portavoce, che non ha fornito alcuna prova delle sue accuse, "l'obiettivo della provocazione è di accusare la Russia dell'uso di armi chimiche contro la popolazione civile". Mosca non può usare armi chimiche, ha sottolineato, perché sono state tutte distrutte.
18.08 Raid su teatro Mariupol, era rifugio per centinaia civili - Le forze russe hanno bombardato un teatro d’arte drammatica «nel cuore di Mariupol», che era stato convertito in rifugio per centinaia di civili. Lo denuncia in una nota il Consiglio comunale della città nel sud dell’Ucraina, citato da Ukrinform. «È ancora impossibile valutare l’entità di questo atto orribile e disumano, perché la città continua a essere bombardata nelle aree residenziali», si legge nel comunicato
17.28 Ucraina, Patrushev a Sullivan: Usa smettano di fornire armi - Il segretario del Consiglio di Sicurezza russo, Nikolay Patrushev, nella sua telefonata con il consigliere della Casa Bianca per la Sicurezza Nazionale, Jake Sullivan, ha chiesto agli Stati Uniti di smettere di fornire armi all'Ucraina. Patrushev, ha spiegato il suo portavoce, "ha parlato della necessità che Washington smetta di sostenere i neonazisti e i terroristi in Ucraina, facilitando la ricollocazione dei mercenari stranieri nella zona di conflitto e di fornire armi al regime di Kiev" in quanto ciò non fa che "aumentare l'escalation". Il generale russo ha poi affermato che "è inaccettabile pianificare e istigare provocazioni associate al possibile utilizzo di armi di distruzione di massa in Ucraina, incluse armi biologiche e chimiche". Patrushev e Sullivan hanno stabilito di continuare i contatti.
17.07 Attacchi su civili in fuga da Mariupol, vittime - L'esercito russo avrebbe attaccato civili in fuga a Mariupol. Ci sarebbero vittime. Lo riferiscono le forze armate ucraine.
16.52 Nato: "Italia alleato di grande valore" - "L'Italia è un alleato di grande valore della Nato, contribuisce in molti modi alla nostra difesa collettiva". Lo dice il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in conferenza stampa a Bruxelles. "Sono stato di recente in Romania dove ho incontrato i piloti italiani che stanno aiutando a mantenere sicuro lo spazio aereo della Nato. Stanno dimostrando impegno e forza nel loro contributo a diverse operazioni, anche in Kosovo, dove l'Italia è un alleato fondamentale da molti anni", sottolinea.
16.37 Nato, "alleati compatti su negare no-fly zone" - "Gli alleati sono uniti" nel dire "che la Nato non dovrebbe schierare le sue forze sul territorio o nello spazio aereo dell'Ucraina, perché abbiamo la responsabilità di garantire che questa guerra non si intensifichi oltre l'Ucraina". Così il segretario generale dell'alleanza, Jens Stoltenberg, in conferenza stampa rispondendo a una domanda sulla richiesta di no-fly zone da parte del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Vediamo morte, distruzione e sofferenza in Ucraina, ma questo può peggiorare se la Nato interviene con un'azione che potrebbe trasformare" il conflitto "in una guerra a tutti gli effetti tra Nato e Russia", spiega.
16:28 Nato, continueremo a fornire armi all'Ucraina - «Oggi i ministri hanno convenuto che dobbiamo continuare a fornire un supporto significativo" all’Ucraina, «inclusi rifornimenti militari, aiuti finanziari e aiuti umanitari». Lo dice il segretario generale della Nato,
Jens Stoltenberg, in conferenza stampa al termine della ministeriale Difesa dell’Alleanza atlantica.
16:10 Ue,13 mln ucraini colpiti da guerra, 2 mln sfollati - «Sono 13 milioni le persone in Ucraina colpite a vario titolo dalla guerra, di queste 2 milioni sono sfollati interni». Così la commissaria Ue agli Affari Interni, Ylva Johansson, in audizione al Parlamento europeo.
16:00 Kirill e Papa, speranza in successo negoziato - «Le parti hanno sottolineato l’eccezionale importanza del processo negoziale in corso, esprimendo la loro speranza per il raggiungimento al più presto di una pace giusta». Lo afferma il Patriarcato di Mosca in merito alla colloquio avvenuto oggi tra il patriarca Kirill e papa Francesco.
15:44 Il patriarca Kirill parla con papa Francesco - Il patriarca russo Kirill ha parlato del conflitto in Ucraina con Papa Francesco. Lo fa sapere la chiesa di Mosca.
15:41 Prima ballerina Bolshoi lascia la Russia - La prima ballerina del Bolshoi, Olga Smirnova, ha lasciato il teatro moscovita per entrare nel Balletto nazionale olandese, che ne dà l’annuncio in un comunicato. «Smirnova è stata esplicita nella sua recente denuncia dell’invasione russa dell’Ucraina che rende insopportabile per lei continuare a lavorare nel suo Paese», afferma il Balletto nazionale olandese.
15:39 Bozza accordo Financial Times, Usa-Gb-Turchia garanti sicurezza - La bozza del piano di pace in Ucraina anticipata dal Financial Times include la rinuncia da parte dell’Ucraina alla Nato e la promessa di non ospitare basi militari straniere o armi in cambio di protezione da alleati quali Stati Uniti, Gran Bretagna e Turchia. Le garanzie occidentali per la sicurezza ucraina potrebbero rivelarsi un «grande ostacolo ad ogni accordo, così come i territori» conquistati dalla Russia nel 2014, mette in evidenza il Financial Times.
15:30 Financial Times, bozza di piano di pace in 15 punti - Un piano di pace in 15 punti che include il cessate il fuoco e il ritiro delle truppe russe se l'Ucraina dichiara la neutralità e accetta limiti alle forze armate. E’ il contenuto della bozza di accordo sulla quale i negoziatori russi e ucraini stanno discutendo, secondo quanto riportato dal Financial Times.
15:18 Putin, fallito blitkrieg economico ma necessari cambiamenti - Il piano occidentale per lanciare una 'blitzkrieg' (guerra lampo) economica contro la Russia «è fallito, ma probabilmente vedremo nuovi tentativi di pressione». Lo ha detto il presidente Vladimir Putin, citato da Interfax, parlando ad una seduta dei responsabili governativi del settore economico. L’economia russa, ha aggiunto, «si adatterà alla nuova realtà, ma ciò richiederà difficili cambiamenti strutturali».
15:04 Putin, l'Occidente agisce con la Russia come con i pogrom - L’atteggiamento occidentale nei confronti dei russi è come i «pogrom». Lo ha detto Vladimir Putin, riferendosi alle persecuzioni contro le minoranze religiose nel corso della storia, anche in Russia, soprattutto contro quelle ebraiche.
15:01 Putin, Russia rispetterà proprietà delle società straniere - La Russia, «a differenza di quanto fa l'Occidente, rispetterà i diritti alla proprietà delle società straniere» Lo ha detto il presidente Vladimir Putin citato dalla Tass.
14:52 Putin, "operazioni in Ucraina procedono con successo" - L’operazione delle forze armate russe in Ucraina «si sta sviluppando con successo e strettamente secondo i piani». Lo ha detto il presidente Vladimir Putin citato dalla Tass. La Russia, ha aggiunto, «non aveva altra scelta per garantire la propria sicurezza che quella di attuare l'operazione militare in Ucraina»
14:45 Putin, l'obiettivo della Russia non è occupare l'Ucraina - «L'obiettivo della Russia non è occupare l’Ucraina». Lo dice il presidente russo Vladimir Putin citato dalla Tass.
14:43 La Russia agli Usa, "basta fornire armi all'Ucraina" - La Russia ha chiesto agli Stati Uniti di fermare la fornitura di armi all’Ucraina. Lo riporta l'agenzia Bloomberg citando Interfax.
14:41 Putin, il vero genocidio è stato in Donbass per 8 anni - A subire «un vero genocidio» sono stati gli abitanti del Donbass per 8 anni. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin citato dalla Tass
14:39 Usa, orribile civili in coda per il pane uccisi - «Oggi le forze russe hanno sparato e ucciso 10 persone in fila per il pane a Chernihiv. Questi orribili attacchi devono finire. Stiamo considerando tutte le opzioni disponibili per assicurare la responsabilità di qualsiasi crimine atroce in Ucraina». Lo scrive su Twitter l'ambasciata Usa a Kiev.
14:28 Zelensky, Biden sei il leader del mondo e della pace - «Biden, essere il leader del mondo vuol dire essere leader della pace». Lo ha detto in inglese il presidente ucraino Volodymyr Zelensky al congresso americano. Il leader ha mostrato un video dell’Ucraina sotto le bombe. E poi si è rivolto in inglese agli americani. «Oggi non solo aiutate noi ma anche tutta l’Europa e tutto il mondo ad essere liberi».
14:28 Zelensky, uccisi finora 103 bambini - «A questa mattina sono stati uccisi 103 bambini». Così il presidente Volodymyr Zelensky in un discorso in occasione dell’incontro con il procuratore della Corte penale internazionale, Karim Khan. «Un soccorritore ucraino catturato in un corridoio umanitario concordato è tenuto in ostaggio - ha detto - I sindaci di molte delle nostre città, attivisti, un giornalista sono tenuti in ostaggio. Lo stato russo è diventato terrorista. E non si vergogna. Ma sarà responsabile di tutto».
14:20 Turchia vuole ospitare vertice Putin-Zelensky - La Turchia vuole ospitare un incontro tra i presidente russo e ucraino, Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky. Lo ha detto il ministro degli Esteri di Ankara Mehvlut Cavusoglu dopo avere incontrato a Mosca il suo omologo russo Serghei Lavrov.
14:17 Rilasciato dai russi il sindaco di Skadovsk - Oleksandr Yakovlev, il sindaco di Skadovsk, città portuale ucraina occupata nella provincia di Kherson, dice di essere stato rilasciato in un video postato su Facebook citato da The Kyiv Independent. Yakovlev, che era stato sequestrato dai militari russi insieme con il suo vice Yuri Palyukh - come aveva riferito il ministro degli Esteri di Kiev Dmytro Kuleba su Twitter - nel video ha anche detto che gli occupanti russi hanno promesso di liberare altri detenuti e ha chiesto ai residenti di non farsi prendere dal panico.
14:14 Zelensky agli Usa, viviamo un 11 settembre da 3 settimane - «Il nostro Paese vive l’11 settembre da tre settimane». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando al Congresso Usa. «In questi giorni si decide il destino dell’Ucraina. E’ un attacco alla nostra libertà, alla nostra democrazia, alla nostra indipendenza», ha aggiunto: «Abbiamo bisogno di una no fly-zone».
14:13 Consiglio d'Europa: la Russia non ne fa più parte da oggi - «La Russia cessa di essere membro del Consiglio d’Europa a partire da oggi, dopo 26 anni dall’adesione». Lo ha stabilito il comitato dei ministri, presieduto dall’Italia, nel corso di una riunione straordinaria.
14:09 Zelensky, mai pensato per un secondo a resa - «Vi parlo da Kiev, una città che è sotto attacco missilistico ogni giorno, come molte altre città in Ucraina, ma non abbiamo pensato nemmeno per un secondo ad arrenderci». Così è iniziato l’intervento via video al Congresso del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.
13:59 Ucraina: 'russi sparano a manifestanti pacifici in piazza' - I soldati russi hanno aperto il fuoco e usato gas lacrimogeni per disperdere manifestanti pacifici ucraini radunati nella piazza davanti al consiglio comunale per chiedere il rilascio dei leader locali detenuti nella zona occupata di Skadovsk, dell’Oblast di Kherson. Lo riferisce The Kyiv Independent.
13:47 Zelensky, un minuto di silenzio al giorno per ricordare vittime - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha deciso si istituire un minuto di silenzio tutti i giorni, in tutta la nazione, in memoria degli ucraini caduti nella guerra con la Russia. Lo riportano i media ucraini citando un videomessaggio del presidente in cui annuncia che ogni mattina alle 9 «saranno commemorati gli ucraini che hanno dato la vita per un’Ucraina libera nella lotta contro gli invasori russi: ricorderemo gli ucraini che hanno dato la vita, tutti quelli che hanno combattuto, tutti i militari e tutti i civili, adulti e bambini. Tutti coloro che potrebbero ancora vivere se la Russia non avesse iniziato questa guerra. "Memoria eterna" a tutti coloro che sono morti per l’Ucraina», ha aggiunto.
13:42 Zelensky, già in Ucraina procuratore della Cpi - Il procuratore della Corte penale internazionale Karim Khan è già in Ucraina, quindi gli occupanti russi saranno ritenuti responsabili di tutti i crimini di guerra commessi contro gli ucraini. Lo ha annunciato il presidente
Volodymyr Zelensky in un discorso video riportato dall’agenzia di stampa ucraina Unian. «Ho parlato oggi con il procuratore della Corte penale internazionale dell’Aia Karim Khan. È già in Ucraina, ha già iniziato a lavorare. Quindi gli occupanti saranno responsabili di tutti i crimini di guerra contro gli ucraini», ha detto Zelensky.
13:30 Berlino, la Nato non entrerà in Ucraina, è la linea rossa - «Nessun militare e nessun elemento del personale della Nato dovrà entrare in Ucraina. Su questo abbiamo una chiara linea rossa». Lo ha detto il portavoce del cancelliere tedesco Steffen Hebestreit, rispondendo a una domanda sulla missione di pace della Nato proposta ieri dalla Polonia.
13:18 Kiev, situazione pericolosa per nucleare, monitoriamo con Ue - «Da parte della Russia viene perpetrato un terrorismo nucleare. Il personale della centrale di Chernobyl è stato preso in ostaggio. E’ una situazione molto pericolosa per la sicurezza nucleare non solo per l’Ucraina ma anche per l’Ue. Noi stiamo monitorando la situazione, in coordinamento con l’Ue e l’Aiea». Lo ha detto il ministro
dell’Energia ucraino German Galushchenko in un briefing in video collegamento con i media internazionali a Leopoli. «Hanno armi e equipaggiamenti nel perimetro della centrale questa è una violazione di ogni convenzione o accordo internazionale», ha spiegato il ministro sottolineando il suo "appello a tutta la comunità internazionale di tenere in considerazione le posizioni delle centrali ucraine: «c'è il rischio di un disastro, dobbiamo esserne consapevoli».
13:18 Mosca blocca i siti di almeno 13 media - Il regolatore dei media russo Roskomnadzor ha bloccato i siti web di almeno altri 13 media.
12:59 Uccisi 10 civili in coda per il pane a nord di Kiev - Le truppe russe hanno ucciso almeno 10 civili in coda per il pane a Chernihiv, a nord di Kiev, vicino al confine con la Bielorussia. Lo riferisce il corrispondente di Suspilne news sul posto citato da The Kyiv Independent. L’attacco è avvenuto intorno alle 10 del mattino.
12:58 Kiev rivendica, "ucciso quarto generale russo", a Mariupol - L’Ucraina ha rivendicato l’uccisione di un quarto generale russo, Oleg Mityaev, sul teatro di guerra di Mariupol. Lo dice il consigliere del ministero dell’Interno di Kiev, Anton Gerashenko, citato da vari media, fra cui il sito online dell’agenzia Reuters. Da parte russa non c'è per ora alcuna conferma. Mityaev comandava la 150/ma divisione motorizzata russa ed era un veterano della Siria.
12:57 Russi rapiscono sindaco Skadovsk e suo vice - Le forze russe hanno sequestrato il sindaco della città portuale ucraina di Skadovsk Oleksandr Yakovlev e il suo vice Yuri Palyukh: lo afferma il ministro degli Esteri di Kiev Dmytro Kuleba. Scrivendo su Twitter Kuleba ha aggiunto: «Le nazioni e le organizzazioni internazionali devono chiedere alla Russia di liberare immediatamente tutti i funzionari ucraini rapiti!"
12:38 Colpita la torre televisiva di Vinnytsia - I bombardamenti russi hanno colpito la torre televisiva di Vinnytsia, città sulle rive del fiume Buh nell’Ucraina centrale. Lo riferisce The Kyiv Independet. Secondo il governatore di Vinnytsia Oblast Serhiy Borzov, l'attacco russo ha danneggiato la torre, lasciando i residenti senza segnale Tv. Non sono segnalate vittime.
12:37 Kiev, modello garanzie per nostra sicurezza sul tavolo negoziati - «Un modello di garanzie di sicurezza è sul tavolo dei negoziati» significa «un accordo rigido con un certo numero di stati garanti che si impegnano con chiari obblighi giuridici a prevenire attivamente gli attacchi in Ucraina». Lo sottolinea il negoziatore ucraino Mykhailo Podoliak su Twitter.
12:31 - Zelensky, Mosca "piu' realistica" in negoziati - Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha detto di vedere spazio per un compromesso nei colloqui di pace con Mosca, dato che - a suo dire - le posizioni della delegazione russa sembrano «più realistiche». Nel suo video di questa notte su Telegram, il leader di Kiev ha chiesto al mondo del business e a tutti i cittadini russi di opporsi alla guerra. Alla richiesta della stampa di commentare le parole di Zelensky, la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova, ha risposto: «Chiedete alla parte ucraina se è diventata più realistica, meno distaccata dalla realtà», di fatto rimandando al mittente le flebili aperture su un possibile compromesso.
12:07 - Kiev, vogliamo un patto con Paesi garanti nostra sicurezza - L'Ucraina è in uno stato di guerra diretta con la Russia. Pertanto, il modello può essere solo ucraino": lo ha detto il capo negoziatore ucraino Mykhailo Podoliak spiegando il rifiuto da parte di Kiev del modello svedese o austriaco di neutralità e sottolineando che l’Ucraina vuole «garanzie di sicurezza assoluta» contro la Russia con un accordo i cui firmatari si devono impegnare ad intervenire a fianco di Kiev in caso di aggressione
11:52 - Ucraina: Kiev rifiuta neutralità su modello Austria/Svezia - L’Ucraina rifiuta l’idea di una sua neutralità basata sul modello austriaco o svedese. Lo afferma il presidente ucraino Zelensky.
11:34 - Borsa: Europa allunga il passo, Milano +3,25% - Allungano ancora il passo le Borse europee con la speranza che i negoziati tra Russia e Ucraina portino ad un compromesso. Milano allunga a +3,25% con i Ftse Mib a 24.264 punti. Strappano Unicredit (+7,7%), St (+6,4%) Moncler (+6,2%). Lo spread tra Btp e Bund scende a 152 punti con il rendimento del decennale italiano all’1,9 per cento. Tra le altre Piazze Francoforte guadagna il 2,97%, Parigi il 3,21%. Londra resta cauta e segna un +1%. L’indice d’area, lo Stoxx 600, conferma il rialzo oltre 2%. Su di giri anche i future su Wall Steet, quelli su Nasdaq sono a ridosso del 2 per cento.
10:57 - Johnson, Ucraina non ha prospettiva adesione a Nato a breve - L’Ucraina non ha la prospettiva di un’adesione alla Nato nel prossimo futuro: lo ha detto il premier britannico Boris Johnson, citato dal Guardian. «Ho parlato con Volodymyr (Zelensky), di nuovo, ieri. E voi sapete, naturalmente, che capisco cosa sta dicendo sulla Nato e sulla realtà della sua posizione. E tutti hanno sempre detto, e lo abbiamo detto chiaramente a Putin, che l’Ucraina non entrerà nella Nato nel prossimo futuro. Ma la decisione sul futuro dell’Ucraina spetta al popolo ucraino e al presidente Zelensky, loro leader eletto. E noi lo sosterremo».
10:32 - Russia, Kiev disponibile a neutralità come Austria o Svezia - Secondo il capo negoziatore russo ai colloqui con l’Ucraina, Vladimir Medinsky, Kiev sarebbe disponibile ad assumere uno status di «neutralità smilitarizzata, stile Austria o Svezia, con un proprio esercito». Lo scrive Interfax. «Sono in discussione tutta una serie di questioni relative alle dimensioni dell’esercito ucraino», ha affermato. Secondo il capo negoziatore russo ai colloqui con l’Ucraina, Vladimir Medinsky, Kiev sarebbe disponibile ad assumere uno status di «neutralità smilitarizzata, stile Austria o Svezia, con un proprio esercito». Lo scrive Interfax. «Sono in discussione tutta una serie di questioni relative alle dimensioni dell’esercito ucraino», ha affermato.
9:32 - In recupero il rublo, a 99 sul dollaro - E’ in recupero il rublo tanto sul dollaro quanto sull'euro. La moneta russa che prima della guerra in Ucraina trattava a 75 sulla divisa americana, viene scambiata a 99 sul biglietto verde e a 109 sulla moneta unica. La Russia ha annunciato ieri che metterà in campo un piano economico da 9 miliardi di dollari (1000 miliardi di rubli) per far fronte all’impatto sulal sua economia delle sanzioni occidentali. Lo ha reso noto il primo ministro Mikhail Mishustin spiegando che il programma include circa 100 iniziative a sostegno dell’economia del Paese e dei cittadini. «L'attuazione di queste misure - ha spiegato il premier - assicurerà la massima flessibilità dell’economia, rimuoverà le restrizioni interne al business e darà agli imprenditori maggiore libertà». Le aziende, ha aggiunto, potranno in questo modo «riconfigurare la loro produzione e la logistica e riusciranno a mantenere i livelli occupazionali».
Le sanzioni occidentali hanno già congelato circa 300 miliardi di dollari di riserve in valuta straniera, limitando la capacità del Paese di sostenere il rublo e sollevando per la prima volta dal 1998 lo spettro di un default.
9:23 - Lavrov, negoziati non facili ma speranze compromesso -
9.04 - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky terrà oggi un discorso virtuale al Congresso degli Stati Uniti dove dovrebbe rinnovare i suoi appelli per un maggiore aiuto e una linea più dura contro la Russia, riferiscono i media internazionali. Zelensky dovrebbe premere ancora una volta per la no-fly zone e sollecitare gli Stati Uniti a facilitare il trasferimento di jet da combattimento.
9.03 - Più di 3.000 auto che trasportano sfollati dalla città ucraina assediata di Mariupol sono arrivate a Zaporizhia, ha detto il capo dell’amministrazione regionale, Oleksandr Starukh, sul suo canale Telegram. Lo riporta la Cnn. Tra gli arrivi che hanno trovato riparo nella città ci sono 772 bambini, ha detto l’amministrazione locale.
9.01 - Mosca, è Kiev a dover dimostrare "realismo" nei negoziati. Mosca ha commentato le dichiarazioni del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, secondo cui i colloqui con la Russia sembrano ora «più realistici». «Chiedete alla parte ucraina se è diventata più realistica, meno distaccata dalla realtà», ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, rispondendo a Sputnik che le chiedeva di commentare le parole del leader di Kiev.
9.01 - Gdf 'congela' complesso immobiliare in Sardegna. Si tratta di un complesso immobiliare, nella provincia di Sassari (località Punta Sardegna) riconducibile per un terzo, pari a circa 4 milioni di euro, a Petr Olegovich Aven. E’ stato il Nucleo Speciale Polizia Valutaria a eseguire il provvedimento emesso dal Comitato Sicurezza Finanziaria, mediante la richiesta di trascrizione all’Agenzia delle Entrate.
8.55 - Gen. Goretti, nostri aerei a pochi km da guerra, attenzione. «Ho autorizzato il raddoppio dei nostri Eurofighter in servizio con la Nato in Romania: siamo a meno di meno di venti miglia dal confine ucraino. Dobbiamo prestare attenzione nella nostra attività di difesa aerea: basta niente per sconfinare e trovarci in guerra. Per questo dico ai miei equipaggi che mai come ora ogni cosa deve essere fatta secondo le regole. Non bisogna mai farsi prendere dalla foga di vedere cosa c'è. Potrebbero esserci tentativi di farci entrare in territorio ucraino e sarebbe la fine». Lo ha detto il generale Luca Goretti, capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, in audizione alle commissioni Difesa.
8.47 - L’Ucraina rivendica di aver ucciso in 20 giorni di guerra 13.800 militari russi, di aver abbattuto 84 aerei e 108 elicotteri e di aver distrutto 430 carri armati e 1.375 mezzi blindati. Lo affermano le Forze armate ucraine, citate dal Kyiv Independent su Twitter. Il bollettino di guerra quotidiano afferma inoltre di aver messo fuori uso 190 pezzi d’artiglieria nemica, 2 imbarcazioni, 819 veicoli di vario tipo, 11 droni e 43 batterie di missili antiaerei.
8.42 - Bombardata Kharkiv, due morti, edifici distrutti. Anche la seconda città più grande dell’Ucraina, Kharkiv, è stata attaccata durante la notte, con due morti confermati e due edifici residenziali distrutti. Lo riferisce The Guardian. Anche una scuola è stata attaccata intorno alle 3 del mattino, una parte dell’edificio è stata distrutta. «Come risultato di un attacco di artiglieria sugli edifici nel quartiere Nemyshlyansky di Kharkiv, diversi appartamenti in due edifici residenziali sono stati distrutti», hanno detto i servizi di emergenza ucraini in un aggiornamento. I soccorritori hanno lavorato per spegnere le fiamme, salvando quattro persone dal crollo di un edificio.
8.39 - Le Forze russe hanno distrutto 111 jet da combattimento, 68 elicotteri e 160 droni del nemico dall’inizio dell’"operazione speciale militare» in Ucraina. Lo ha reso noto il ministero della Difesa di Mosca nel suo ultimo bollettino. Il bilancio include anche la distruzione di «159 sistemi missilistici di difesa aerea, 1.353 carri armati e altri tipi di veicoli corazzati, 129 lanciarazzi, 493 sistemi di artiglieria e mortai e 1.096 veicoli militari speciali». Solo nelle ultime 24 ore, ha riferito il portavoce Igor Konashenkov, «l'esercito russo ha abbattuto due aerei Su-25 ucraini, un MiG-29 e quattro droni». «Nell’ultima giornata, i sistemi di aviazione e di difesa aerea delle Forze aerospaziali russe hanno abbattuto due aerei Su-25 ucraini nella regione di Chernihiv, un MiG-29 nella regione di Novaya Bykovka, nonchè quattro droni», ha detto Konashenkov in un briefing.
8.25 - Separatisti, un totale di 312 civili - di cui quasi 100 bambini - sono stati evacuati da Mariupol nelle ultime 24 ore. Lo ha reso noto il quartier generale della difesa territoriale della Repubblica popolare di Donetsk (Dpr), l’entità separatista nell’Ucraina orientale. «Nell’ultimo giorno, tra le 8 del 15 marzo e le 8 del 16 marzo, 312 civili, inclusi 88 bambini, sono stati evacuati da Mariupol e dalla sua periferia verso il distretto di Novoazovsk», hanno fatto sapere i separatisti secondo cui sono 1.317 i civili evacuati, tra il 5 e il 16 marzo, dalla città portuale assediata dai russi.
8.13 - Mosca, "Azioni ostili Europa sono dettate dall'esterno". «Le azioni ostili» dell’Ue contro la Russia, «chiaramente motivate dall’esterno, portano inevitabilmente a un’ulteriore intensificarsi dello scontro, sono cariche di conseguenze devastanti per le nostre relazioni bilaterali e avvelenano l’atmosfera geopolitica già malsana in Europa, ma questa non è sicuramente una nostra scelta». Lo ha dichiarato a Ria Novosti Yuri Pilipson, direttore del Quarto dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo.
8.07 - Kharkiv, la seconda città più grande dell’Ucraina nell’Est del Paese, ha subito nella notte un nuovo attacco delle Forze russe, con i servizi di emergenza locali che denunciano almeno 500 civili uccisi in città, dall’inizio della guerra. «In seguito a un attacco a colpi di artiglieria su edifici di più piani nel quartiere Nemyshlyansky di Kharkiv, diversi appartamenti in due condomini sono stati distrutti», si legge nel bollettino dei servizi di emergenza ucraini, rilanciato dal Guardian. «I soccorritori hanno salvato quattro persone dal collasso di un palazzo ma non sono riusciti a salvarne altre due, rimaste uccise nell’attacco», continua il messaggio, secondo cui «anche una scuola è stata colpita alle 3 di questa notte e una parte dell’edificio è stato distrutto». Intanto, secondo i servizi di emergenza della regione di Kharkiv, sono almeno 500 i civili uccisi in città da quando Mosca ha invaso l’Ucraina lo scorso 24 febbraio. I numeri non sono stati verificati in modo indipendente e la Russia continua a negare di prendere di mira obiettivi civili.
7.58 - I colloqui con la Russia continuano e sembrano ora «più realistici": lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo discorso pronunciato a notte fonda, riportato dai media. «Tutte le guerre terminano con un accordo», ha detto Zelensky, ricordando come i negoziati fra le delegazioni di Mosca e di Kiev in corso siano «difficili», ma «di fondamentale importanza». «E mi dicono che le posizioni ai colloqui ora suonano più realistiche», ha detto e «c'è sicuramente spazio per compromessi». «Abbiamo comunque bisogno di tempo perché le decisioni da prendere siano nell’interesse dell’Ucraina», ha concluso Zelensky.
7.56 - Intelligence Gb, "Avanzata russa in stallo". Il ministero della Difesa britannico ha pubblicato l’ultimo rapporto della sua intelligence sulla situazione in Ucraina, in cui si afferma che le Forze russe «stanno lottando per superare le sfide poste dal territorio ucraino» e «si sono bloccate nella loro avanzata». «Le Forze russe sono rimaste in gran parte legate alla rete stradale ucraina e hanno dimostrato riluttanza a condurre manovre fuoristrada. Anche la distruzione dei ponti da parte delle Forze ucraine ha svolto un ruolo chiave nello stallo dell’avanzata russa», si legge nel rapporto dell’intelligence di Londra. «Il perdurare dell’incapacità della Russia di ottenere il controllo dei cieli ha drasticamente limitato la loro capacità di utilizzare efficacemente le manovre aeree, limitando ulteriormente le loro opzioni», continua il rapporto. «Le Forze armate ucraine hanno abilmente sfruttato la mancanza di manovra della Russia, frustrando la sua avanzata e infliggendo pesanti perdite alle Forze d’invasione», sottolinea l’intelligence britannica.
7.41 - La Cina non sapeva nulla dei piani della Russia sull'Ucraina; se ne fosse stata a conoscenza, «avrebbe fatto il possibile per fermarli». Lo ha scritto, in un intervento sul Washington Post, l’ambasciatore cinese negli Stati Uniti, Qin Gang, mentre crescono le pressioni internazionali su Pechino perchè prenda le distanze da Mosca. «C'erano più di 6 mila cittadini cinesi in Ucraina. La Cina è il più grande partner commerciale di Russia e Ucraina e il più grande importatore di petrolio greggio e gas naturale al mondo. Il conflitto tra Russia e Ucraina non giova alla Cina. Se la Cina avesse saputo della crisi imminente, avremmo fatto del nostro meglio per prevenirla», ha assicurato l’ambasciatore.
7.31 - La Corte internazionale di giustizia (Cig) dell’Onu si pronuncerà oggi sulla richiesta urgente dell’Ucraina affinché la Russia fermi immediatamente l'invasione. La sentenza è attesa per le 16 all’Aja. L’Ucraina accusa la Russia di cercare illegalmente di giustificare la sua guerra accusandola falsamente di genocidio nella regione del Donbass. Kiev chiede che la Corte prenda misure urgenti e ordini alla Russia di «sospendere immediatamente le operazioni militari».
7.27 - «Al ventunesimo giorno di resistenza all’invasione militare russa, il nemico continua a subire perdite e si ritira in alcune direzioni». Lo ha annunciato lo Stato maggiore delle Forze armate ucraine, nel bollettino mattutino relativo alla situazione sul campo.
«Lo stato, la situazione e la natura delle azioni delle forze di difesa non sono cambiate in modo significativo nelle ultime 24 ore», si legge nel messaggio rilanciato dall’agenzia ucraina Unian, dove oltre ai mezzi russi distrutti dall’esercito di Kiev nelle ultime ore, si sottolinea che «le forze di occupazione continuano a lanciare missili e a effettuare bombardamenti su infrastrutture e aree densamente popolate delle città ucraine». «Gli sforzi principali degli occupanti sono concentrati sul consolidamento e sul mantenimento dei confini e delle aree precedentemente occupati», ha affermato lo Stato maggiore.
6.51 - Durante i bombardamenti della notte scorsa sono stati colpiti edifici residenziali a Kiev e Zaporizhia. Lo riferiscono le forze armate ucraine. Al momento non si hanno notizie sull'entità dei danni a cose e persone.
6.30 - Forze difesa Kiev, già uccisi quattro generali russi. In 20 giorni di combattimento le forze di difesa dell’Ucraina hanno ucciso dieci membri del comando delle truppe russe. Tra di loro sono morti in combattimento quattro generali (Magomed Tushayev, Vitaly Gerasimov, Andriy Kolesnikov e Andriy Sukhovetsky), tre colonnelli e tre tenenti colonnelli. A riferirlo è il Center for Countering Disinformation del National Security and Defense Council dell’Ucraina.
6.17 - Mariupol, da giorni sotto assedio da parte delle forze russe, è stata attaccata anche dal mare di Azov. Due feriti. Lo riferisce Petro Andryushchenko, consigliere del sindaco della cittadina ucraina, precisando che gli attacchi delle navi da guerra vanno ad aggiungersi ai raid aerei. «I primi missili - spiega - sono stati lanciati da una nave vicino a Bilosaraiska Kosa, verso la città». Sarebbe di almeno due feriti il bilancio di un bombardamento delle navi da guerra russe sulla costa dell’oblast di Odessa, il porto nel sud-ovest dell’Ucarina. A riferirlo è il Kyiv Independent che cita le autorità locali.
La notizia dell’attacco arriva dopo che i satelliti hanno rilevato 14 navi della flotta settentrionale di Mosca in avvicinamento a Odessa, tra cui il Pyotr Morgunov, nave anfibia lunga 120 metri. L’ospedale regionale di Mariupol, inoltre, è sempre occupato dalle forze russe «che costringono i medici a curare i loro feriti» e «usano anche i pazienti come scudo contro i tentativi di riprendere il controllo del nosocomio da parte dei nostri soldati».
6.02 - Un gioco online, ideato da programmatori di Leopoli, per bloccare i siti che servono l'esercito russo. «Un gioco che ti consente di sconfiggere il nemico senza nemmeno lasciare il rifugio» spiegano i creatori, che aggiungono: «La cosa principale è avere un dispositivo con accesso a internet». L’indirizzo del gioco è https://playforukraine.life. In un’ora di gioco vengono inviate circa 20.000 richieste che bloccano i siti utilizzati dall’esercito russo. «Anche se lasci la pagina aperta sul tuo computer o smartphone - aggiungono gli sviluppatori - continuerà automaticamente a sovraccaricare i siti. Il gioco non danneggia il browser, genera solo un flusso costante di traffico automatico per gli attacchi a pagine web mirate, rendendole inaccessibili». Circa 180 mila utenti di diversi paesi si sono già collegati al gioco, effettuando 288 miliardi di «attacchi».
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