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Olimpiadi, Pellegrini 7ª nei 200 m sl di nuoto. Non parteciperà ai 100 metri. E ufficializza il fidanzamento con Giunta

«Sono fiera di lasciare una squadra che non è mai stata così forte»: lo ha detto ai microfoni Rai una commossa Federica Pellegrini subito dopo la sua ultima gara olimpica, i 200 metri stile libero in cui è arrivata al settimo posto. «Sono contenta, è stato un bel viaggio dall’inizio alla fine, anni e anni di bracciate. Me lo sono goduto, e sono contenta di essere scesa sotto l’1 e 56, il mio miglior tempo stagionale. La mia ultima gara di 200 metri a livello internazionali, ma è giusto così: fra pochi giorni avrò 33 anni». Federica Pellegrini non parteciperà alla gara dei 100 metri stile libero alle Olimpiadi di Tokyo. La nuotatrice azzurra, oggi settima nella sua quinta finale olimpica consecutiva dei 200 stile libero, prenderà parte alla staffetta 4x200 stile libero.

La gara. Bis olimpico di Ariarne Titmus. La 20enne australiana, quasi 13 anni in meno della campionessa azzurra, dopo l’oro dei 400 stile libero si è messa al collo anche quello dei 200 stile libero con il nuovo record olimpico di 1'53"50. Seconda la sorprendente Bernadette Haughey Siobhan di Hong Kong (1'53"92) autrice di una gara sensazione, terza la canadese Penny Oleksiak (1'54"70). Solo quinta la favorita della vigilia Kathleen Ledecky (1'55"21). Onorevole la prestazione di Federica Pellegrini che ha chiuso la sua quinta finale olimpica consecutiva sulla stessa distanza settima in 1'55"91. Solo lei nella storia dopo l’argento di Atene 2004 e l’oro di Pechino 2008. 

Il tecnico (e compagno di vita) Matteo Giunta

«Se non ci fosse stato Matteo probabilmente avrei smesso qualche anno fa». Dopo l’addio olimpico, Federica Pellegrini parla apertamente per la prima volta della sua privata, "ufficializzando" il fidanzamento con l'allenatore Giunta. «Matteo - ha detto l’azzurra al Tg1, dopo la finale dei 200 stile libero . è stato un grandissimo allenatore ed un compagno di vita speciale, spero lo sarà anche in futuro. La priorità era tenere l’immagine dell’allenatore e dell’atleta separati e siamo stati bravi molto in questo. È stata una persona fondamentale, una delle più importanti in questo percorso sia umano che sportivo».

Il futuro della Divina: un libro e il ritorno in tv

«E adesso? Ma io ho tantissime cose da fare adesso. Prima di tutto - conclude la Divina - tornare a casa che mi stanno aspettando tutti, festeggiare il mio compleanno perché 33 anni è un’età importante, poi ci dobbiamo far votare dagli atleti per il Cio, a settembre, si spera anche novembre ci sarà la Isl a Napoli, poi uscirà un docufilm, poi c'è in progetto un libro, poi le registrazioni di Italia's got talent». 

Carriera ai titoli di coda: “Ma è giusto così”

«Quando ho toccato ho pensato: adesso è finito tutto. Ma è il momento giusto per me. Queste cose si capiscono: è come accendere e spegnere la luce, io in questi giorni ho capito che avevo dato tutto il possibile per questo sport e ho preso tutto quello che potevo prendere. Spero di aver contribuito ad aver fatto crescere un pò il movimento. Sono contenta che negli ultimi mesi mi è stata data la possibilità di essere il capitano della squadra forse più forte, una squadra senza buchi. Mi scenderà una lacrimuccia quando ci saranno i 200 stile libero, ma siamo molto coperti su tutte le specialità».

Staffetta 4x200 squalificata

La staffetta femminile azzurra 4x200 stile libero è stata squalificata nel corso delle semifinali dei Giochi di Tokyo2020. Stefania Pirozzi, Anna Chiara Mascolo, Giulia Vetrano e Federica Pellegrini avevano chiuso la gara col crono di 7'59"17, lontane comunque dai tempi delle migliori otto formazioni. Contestato dai giudici il cambio fra la Pirozzi e la Mascolo. "La gara è iniziata male. Sono molto dispiaciuta", ha dichiarato Stefania Pirozzi, ai microfoni di RaiSport, a fine gara. "Anche io pensavo di fare meglio. Siamo tutte dispiaciute", ha dichiarato invece l’esordiente olimpica Giulia Vetrano. "Oggi fare il miracolo era impossibile. Ci sono buone potenzialità, abbiamo preso una medaglia all’Europeo. La squalifica poco importa, non sarebbe cambiato niente", ha detto la Divina, Federica Pellegrini, ai microfoni di RaiSport.

 

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