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Guerra Ucraina, attacco russo all'acciaieria Azovstal anche con i carri armati

Sessantasettesimo giorno di guerra. Il presidente Usa: "Sei riuscito a unire Nato e Ue". "Putin pensava di dividerci ma ha fallito" ha detto il premier italiano. "Dobbiamo utilizzare ogni canale per la pace, per un cessate il fuoco e l'avvio di negoziati credibili", ha ribadito. "Italiani e europei chiedono la fine dei massacri e la pace". Il presidente Usa: "La cooperazione dell'Italia è fondamentale".

Cronaca in tempo reale

19:10 - Johnson: Gb in guerra se Russia attaccasse Paesi scandinavi -  Il patto militare firmato oggi dal Regno Unito con la Finlandia, come l’analoga dichiarazione solenne sottoscritta con la Svezia, prevede la possibilità di assistenza militare britannica diretta nel caso di un ipotetico attacco della Russia. Lo ha chiarito il premier Boris Johnson a Helsinki durante una conferenza stampa congiunta con il presidente finlandese Sauli Niinisto, rispondendo alla domanda se l’impegno garantisca 'British boots on the ground’. "Nell’eventualità di un disastro, di un attacco a uno dei nostri Paesi, ciascuno interverrebbe per dare assistenza all’altro: assistenza militare inclusa», se «richiesta».

 16:07 -  Media, attacco russo all'Azovstal anche con i carri armati -  L’acciaieria Azovstal «è attualmente attaccata dagli invasori russi non solo con aerei e artiglieria, ma anche con carri armati che stanno cercando di sfondare». Lo riporta Ukrinform citando il consigliere del sindaco di Mariupol, Petro Andryushchenko, su Telegram. «Ora l’Azovstal viene attaccata non solo dal cielo e con l’artiglieria, ma anche con i carri armati. Sul sito c'è un incendio», ha annunciato Andryushchenko.

14.29  Ue lavora alla confisca beni russi per risarcire Ucraina - La Commissione europea lavora a uno strumento per confiscare i beni di persone ed entità russe sanzionate in tutta l’Ue e far confluire le risorse in un fondo comune per risarcire l’Ucraina. Lo ha indicato il commissario europeo per la Giustizia, Didier Reynders, nel corso di una conferenza stampa. «Stiamo lavorando ad uno strumento europeo che renda la confisca una possibilità disponibile a tutti gli Stati membri» e «l'intenzione» successiva «è di chiedere ai Paesi di destinare le risorse finanziarie delle confische a un fondo comune che consenta di finanziare le vittime» della guerra, «l'Ucraina e gli ucraini», ha sottolineato.

14.23 Zelensky, con atrocità desiderio negoziare sparisce - «Con ogni nuova atrocità, con ogni nuova Bucha, con ogni nuova Mariupol, il desiderio e la possibilità di negoziare con la Russia sparisce": lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in collegamento con l’università francese di SciencesPo.
«La Russia ci ha tolto il nostro territorio, ci ha tolto il nostro diritto di vivere e per ora non intende restituircelo. Per questo lottiamo», ha aggiunto Zelensky.

14.20 Kiev processa soldato russo, 'uccise civile in bici a Sumy' - L’ufficio del procuratore generale ucraino processerà il sergente dell’unità 32010-quarta divisione Panzer Kantemirov della regione di Mosca Vadim Shishimarin, 21 anni, per aver ucciso un civile disarmato che stava andando in bicicletta nel villaggio di Chupakhivka, nella regione nordorientale di Sumy il 28 febbraio scorso. Lo ha reso noto su Facebook il procuratore generale Irina Venediktova, citata da Espreso Tv, che ha anche postato la foto del giovanissimo soldato. Secondo la ricostruzione della procura, il sergente Shishimarin, dopo che le unità ucraine avevano avuto la meglio sulla sua divisione, è scappato con altri quattro militari. Insieme hanno sparato contro un’auto privata e l’hanno sequestrata per fuggire, poi sono entrati nel villaggio di Chupakhivkai. Lungo la strada hanno incrociato un uomo che stava tornando verso caso e parlava al cellulare. Uno degli altri militari ha ordinato al sergente di uccidere il civile in modo che non li denunciasse ai militari ucraini. Shishimarin, ha sparato diversi colpi attraverso il finestrino dell’'auto colpendo alla testa l’uomo di 62 anni, morto sul colpo a pochi metri dalla sua abitazione. Shishimarin attualmente è detenuto. I pubblici ministeri e gli investigatori della affermano di aver raccolto prove sufficienti del suo coinvolgimento nella violazione delle leggi e dei costumi di guerra, combinata con l’omicidio premeditato.

13.52 Zelensky, se fossimo stati nella Nato nessuna guerra - «Se l’Ucraina fosse stata nella Nato non ci sarebbe stata la guerra». Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in collegamento con l’università francese di SciencesPo.
«Per la Russia la Nato era una delle ragioni per farci la guerra, ma potremmo trovarne altre decine. La verità - ha proseguito Zelensky - è che Mosca non ci considera come popolo, come nazione, vuole solo mantenere il controllo al 100% sul nostro paese. Non ci vede come uno Stato indipendente e ci teme perché questa nostra indipendenza potrebbe essere un esempio per altri».

12.54 Putin non intende dichiarare legge marziale in Russia - Il presidente russo Vladimir Putin non intende dichiarare la legge marziale in Russia durante l'operazione speciale in Ucraina. Lo rende noto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dalla Tass.

12.22 Filo-russi, nessun civile ad Azovstal, abbiamo mani libere - Non ci sono più civili nell’impianto di Azovstal, ora le milizie filo-russe «hanno le mani libere»: è la minaccia del capo dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk Denis Pushilin, citato dalla Tass.

12.16 Mosca, dopo l'Ucraina stop al mondo dominato dagli Usa - «Speriamo e ci aspettiamo che la finalizzazione della nostra operazione militare e il raggiungimento di tutti i suoi obiettivi contribuiscano a fermare i tentativi dell’Occidente di minare il diritto internazionale e di ignorare e violare i principi della Carta delle Nazioni Unite, compreso il principio dell’uguaglianza sovrana degli Stati. Inoltre, costringerà l’Occidente a smettere di spingere per un cosiddetto ordine mondiale unipolare dominato dagli Stati Uniti e dai suoi alleati». Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov citato da Interfax.

12.16 La Russia non vuole la guerra in Europa - La Russia non vuole una guerra in Europa mentre l’Occidente sostiene che la Russia debba essere sconfitta. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov citato dall’agenzia Tass.

12.05 Kiev nega cooperazione per sbloccare navi con grano - L’Ucraina rifiuta la cooperazione che faciliterebbe la partenza delle navi cariche di grano e cereali attualmente bloccate nei porti. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov citato dall’agenzia di stampa russa Interfax. E ha aggiunto che l’Ucraina ha piazzato delle mine nei porti dove si trovato le navi cariche di grano impedendogli di
partire.

11.56 Governatore Kharkiv, situazione relativamente tranquilla - La situazione a Kharkiv è «relativamente tranquilla» dopo la liberazione di alcuni insediamenti nelle vicinanze della seconda città ucraina. Lo riferisce il governatore della regione di Kharkiv, Oleg Synyegubov, su Telegram.

11.50 La Russia non vuole la guerra in Europa - Ma sono i Paesi occidentali a dichiarare costantemente che Mosca «va sconfitta», ha detto il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, in conferenza stampa in Oman.

11.49 Stop a trasporto 1/3 di gas russo per l'Europa - A Gazprom è stato offerto di trasferire i relativi volumi di transito al punto di interconnessione di Sudzha, che si trova nel territorio controllato dall’Ucraina. «Il trasferimento del flusso non richiede alcun costo aggiuntivo da parte russa e non vi sono ostacoli tecnici per tale operazione. In questo modo la Russia sarebbe in grado di mantenere il transito attraverso l’Ucraina e di adempiere ai propri obblighi nei confronti dei partner europei», sottolinea il comunicato.

11.35 Le truppe russe hanno lasciato trappole mortali nella regione orientale di Kharkiv - La città è sotto i bombardamenti e nella regione sono in corso «feroci battaglie». Lo ha scritto il governatore Oleg Synegubov su Telegram citato dalla Bbc.

11.30 Lavrov, guerra metterà fine a mondo guidato da Usa - Ci aspettiamo che la conclusione dell’operazione della Russia in Ucraina metta fine alla promozione da parte dell’Occidente di un modo unipolare dominato dagli Usa. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, in visita in Oman.

11.01 Mogli soldati Azov dal Papa, "ha detto farà il possibile" - Papa Francesco «ha detto che pregherà per noi e che farà il possibile": lo hanno riferito Katarina e Yulia, due mogli di soldati del battaglione Azov parlando del loro incontro con il Papa. «Gli abbiamo chiesto di venire in Ucraina e di parlare con Putin perché se ne vada», su questo «non ha risposto. Ha detto che pregherà per noi», riferiscono Katarina e Yulia.

10.40 Celebre albergo Montecatini acquistato da figlia deputato russo - Il prestigioso albergo La Pace di Montecatini Terme - da oltre un secolo buen ritiro toscano di personaggi della cultura, della politica e dello spettacolo - è passato di mano ed è stato acquistato dai russi. La Kib Holding - la società che lo ha comprato alla fine dello scorso anno dal precedente proprietario - ha infatti sede in Italia ma è di proprietà di Karina Boguslavskaya, figlia del deputato della Duma Irek Borisovich Boguslavsky. L’affare, seppur concluso da alcuni mesi, potrebbe però incontrare qualche ostacolo, visto che il deputato russo è nella lista 'nera' dei personaggi vicini a Putin stilata dall’Unione europea (ma non la figlia, che al momento non è stata raggiunta da alcun provvedimento).

10.39 Mosca, colpiti 93 obiettivi, uccisi 280 soldati Kiev - Novantatre obiettivi colpiti, tra cui due postazioni di comando e tre depositi di munizioni dell’esercito ucraino, 280 combattenti ucraini uccisi e 59 unità di armamenti distrutte: sono i risultati raggiunti dalle forze russe in Ucraina con le azioni svolte questa notte, secondo quanto riferisce Mosca nell’aggiornamento quotidiano sulla guerra in Ucraina. Nel bollettino viene inoltre affermato che la contraerea russa ha distrutto 9 droni.

10.18 Ungheria, embargo petrolio solo se esentati oleodotti - La proposta dell’Unione europea di un embargo petrolifero alla Russia distruggerebbe l’economia ungherese e non offre una soluzione agli enormi problemi che creerebbe all’Ungheria. Lo ha ribadito il ministro degli Esteri di Budapest, Peter Szijjarto.
In un video sulla sua pagina Facebook, Szijjarto ha affermato che per ora la Commissione europea non ha una soluzione, quindi l’unico modo per raggiungere un accordo è limitare l’embargo petrolifero alle forniture effettuate per via marittima ed esentare completamente quelle tramite oleodotti.

10.12 Militari Kiev bloccati in impianto chimico Donbass - Una parte di alcune unità militari ucraine cacciate dall’esercito russo dalla città di Rubizhne, nel Donbass, sono bloccati nell’impianto chimico di Zarya. Lo riferisce l’agenzia russa Ria Novosti riferendo le parole di Apta Alaudinov, assistente del del presidente ceceno Ramzan Kadyrov.

9.51 Kiev, colpita scuola per bambini disabili in Lugansk - I militari russi hanno sparato su un istituto per bambini con disabilità che hanno bisogno di sostegno nella regione di Lugansk. Lo rende noto il capo dell’amministrazione militare regionale Sergiy Gaidai citato da Ukrinform. «I soldati di Mosca ieri hanno aperto il fuoco su Horske. L'edificio della scuola speciale della regione dove studiano i bambini con bisogni speciali è stato colpito. Grazie ai russi», ha affermato Gaidai. Ieri sono state bombardate per 15 volte aree residenziali e infrastrutture in tutta la regione. Il gasdotto principale di Sieiverodonetsk è stato danneggiato, la città è senza gas e anche in blackout.

9.40 Preoccupazione di Mosca per contrattacchi a Kharkiv - La Russia ha raggruppato circa 20 unità tattiche di battaglioni a Belgorod, città russa vicina al confine ucraino ed è preoccupata per la possibilità di contrattacchi ucraini. Lo ha affermato il consigliere del ministro dell’Interno ucraino Vadym Denysenko parlando con le Tv di Kiev, citato dalla Cnn.

8.58 Mosca, contatti Russia-Ucraina su colloqui sono in corso - La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha detto che i contatti tra Russia e Ucraina nella sfera dei colloqui procedono. «I contatti sono in corso», ha detto a Radio Sputnik citata dall’agenzia russa Tass.

8.41 Putin a leader Dpr, fiducia in vittoria con sforzi comuni - Il presidente russo Vladimir Putin si è congratulato con il capo della Repubblica Popolare (autoproclamata, ndr) di Donetsk Denis Pushilin per la festa nazionale della Repubblica di oggi, dicendo in un telegramma pubblicato sul sito del Cremlino di essere fiducioso in una vittoria. Lo riferisce la Tass. «Sono fiducioso che i nostri sforzi congiunti ci permetteranno di superare ogni ostacolo e ottenere una vittoria», si legge nel telegramma.

8.26 Nessun rallentamento nel sistema italiano sul fronte delle forniture di gas - E’ quanto si evince dati pubblicati sul sito di Snam. Al momento i flussi a Tarvisio sono in diminuzione rispetto a ieri ma sono compensati da maggior afflusso a Passo Gries (da Nord), grazie all’interconnessione delle reti e alle varie fonti di importazione. Il sistema è bilanciato, la domanda è soddisfatta; proseguono anche le iniezioni di gas in stoccaggio.

8.02 Kiev, russi puntano ad avanzare verso Sud - Nel 77mo giorno di guerra, l’esercito russo sta conducendo le ostilità più attive nelle direzioni di Slobozhansky e Donetsk, cercando di prendere piede nella direzione di Kryvyi Rih, in Ucraina meridionale: lo scrive lo Stato maggiore delle forze armate di Kiev nel rapporto della mattina citato dall’Ukrainska Pravda.

8.01 Zelensky, russi respinti da regione Kharkiv - «Le nostre Forze armate ci hanno dato solo buone notizie dalla regione di Kharkiv. Gli occupanti vengono gradualmente respinti da Kharkiv». Così il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, commenta in un discorso la comunicazione con la quale l’esercito russo rivendica di aver ripreso il controllo di villaggi occupati dai russi a Nord e Nord-Est di Kharkiv, più precisamente i villaggi di Cherkaski Tyshky, Ruski Tyshki, Borshchova e Slobozhanske.
«Sono grato ai nostri difensori che tengono la linea e mostrano la loro forza sovrumana per respingere l’esercito degli invasori, un esercito che una volta era il secondo più potente del mondo», aggiunge Zelensky.

7.39 Bombardamenti continui su Chernikiv e Sumy - La Russia sta bombardando le regioni di Chernihiv a Nord e Sumy a Nord-Est quotidianamente e ripetutamente per tutto il giorno. Lo ha riferito il portavoce del Servizio delle guardie di frontiera ucraine Andriy Demchenko citato da Interfax Ukraine. Adesso «non c'è la solita protezione delle frontiere con il pattugliamento lungo la linea di confine, poiché c'è il pericolo delle mine nella zona, delle operazioni di gruppi di sabotaggio e soprattutto i bombardamenti effettuati dalla Russia dal suo territorio sull'Ucraina. E questo avviene ogni giorno, soprattutto nelle regioni di Chernihiv e Sumy, e ripetutamente durante il giorno», ha detto Demchenko in un briefing.

7.28 Gb, Mosca potrebbe dominare Nord-Ovest Mar Nero - La Russia potrebbe dominare il Mar Nero nord-occidentale se fosse in grado di consolidare la sua posizione sull'Isola dei Serpenti. Lo afferma il rapporto di intelligence del Ministero della Difesa britannico, riportato dal Guardian.

7.01 Draghi in Usa: oggi la visita al Congresso, l'incontro con Pelosi - Dopo la visita alla Casa Bianca, dove ha incontrato il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, è fitta di impegni la seconda giornata della missione di Mario Draghi negli Stati Uniti. Il premier parteciperà alle 10,30, nella sede dell’ambasciata italiana a Washington, a un incontro con la stampa. A seguire, si recherà al Congresso per un incontro bipartisan con i leader dei Gruppi politici: l’appuntamento è per le 14,40 ore locali (20,40 italiane). Ad attendere il capo del governo, la speaker della Camera Nancy Pelosi. Alle 18,25 il presidente del Consiglio verrà premiato in una cerimonia di gala: l’autorevole think thank Atlantic Council gli conferirà il riconoscimento per la Distinguished Leadership Award 2022, un premio che individua le personalità che hanno avuto nell’ultimo anno più influenza a livello globale.
Una curiosità: già nel 2015 Draghi venne premiato dall’Atlantic Council quando era presidente della Bce e all’epoca gli venne attribuito il Global citizen Award. Premio che l’anno dopo è toccato a Matteo Renzi, che presiedeva il tavolo di palazzo Chigi, ossia era Presidente del Consiglio.

6.58 Si combatte ancora all'Isola dei Serpenti - Proseguono i combattimenti all’isola di Zmiiniy, ormai più nota a tutti come Isola dei Serpenti, strategica, come ricordano le stesse forze di Difesa ucraine, per il controllo del nordovest del Mar Nero. Si intensificano - fa sapere Kiev - i tentativi per fare arrivare rinforzi alla guarnigione russa sull'Isola mentre gli ucraini rivendicano di aver distrutto, con i droni Bayraktar, le batterie contraeree degli occupanti e anche i loro rifornimenti via mare. Gli ucraini fanno anche sapere che ogni nuovo tentativo di attacco da parte nemica li mette in condizione di disporre di nuove occasioni per attaccare i russi.

5.18 Primo disco verde Congresso Usa a 40 mld aiuti - Il Congresso Usa ha dato un primo via libera a un nuovo pacchetto di aiuti all’Ucraina per la cifra di 40 miliardi di dollari. «Con questo programma di aiuti, gli Stati Uniti mandano al mondo un segnale di determinazione nel sostegno fino alla vittoria al coraggioso popolo ucraino», ha detto Nancy Pelosi. Ora sarà il turno del Senato, prima di arrivare alla promulgazione da parte di Joe Biden.

3.22 Allarme Musk, Russia intensifica hackeraggio Starlink - Starlink, avverte Elon Musk, sino ad oggi ha bloccato i tentativi russi di cyberguerra attraverso disturbi e hackeraggi ma - è sempre l’imprenditore, 'patron' anche della rete satellitare messa a disposizione della resistenza ucraina, a denunciarlo su Twitter - «loro stanno intensificando gli sforzi».

2.15  Zelensky, Kravchuk conosceva il costo della libertà - «Con tutto il suo cuore, voleva la pace per l’Ucraina e sono sicuro che noi la realizzeremo. Raggiungeremo la nostra vittoria e la nostra pace». E’ Volodymyr Zelensky a rendere così omaggio a Leonid Kravchuk, l’ex presidente dell’Ucraina del quale ha ricordato l’infanzia postbellica, sottolineando che Kravchuk «conosceva il costo della libertà».

1.37 Usa, 10 generali russi uccisi dalle forze di Kiev - Tra gli otto e i dieci generali russi sono stati uccisi in Ucraina dalle forze di Kiev. Lo ha detto il capo dei servizi di intelligence militare Usa, il generale Scott Berrier, spiegando che il pesante bilancio è dovuto al «ruolo insolito» che i vertici militari di Mosca hanno svolto nella guerra contro l’Ucraina. «Invece di guidare le operazioni a distanza», ha spiegato Berrier, «i generali russi sono dovuti andare al fronte per assicurarsi che i loro ordini fossero eseguiti».

 

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