Venerdì 27 Dicembre 2024

L'inno "giovane" al rispetto e la scuola 4.0. Riparte #happynoimagazine con i video di auguri

Torna Noi Magazine, l'inserto "giovane" del giovedì pubblicato dal 1996 nelle quattro edizioni di Gazzetta del Sud: Messina-Sicilia; Reggio; Cosenza e Catanzaro-Crotone-Lamezia-Vibo e nato da un’idea del presidente e direttore editoriale di Ses Lino Morgante per offrire alle giovani generazioni uno strumento efficace di comunicazione e conoscenza. L'inserto è il cuore del  progetto "Gazzetta del Sud in classe con Noi Magazine", giunto alla quarta stagione e patrocinato dall'Ordine dei Giornalisti di Sicilia e dall'ufficio scolastico, aperto a tutti gli istituti scolastici e agli Atenei di Sicilia e Calabria per incentivare tra i giovani l'interesse all'informazione di qualità, alla lettura critica, alla scrittura responsabile nel segno della legalità, dell'inclusione, dell'equilibrio di genere, dell'educazione digitale, delle tematiche ambientali, dell'internazionalizzazione. Il progetto punta anche a valorizzare l'approccio multimediale all'attualità e viene veicolato su tutti i canali del network Ses: il giornale cartaceo, il sito web gazzettadelsud.it, la tv Rtp, la radio Antenna dello Stretto e i canali social. Al progetto è collegata la GDS Academy, ciclo di eventi web in presenza e in collegamento, trasmessi in diretta sul canale youtube della Gazzetta del Sud rendendo i giovani protagonisti del dialogo con esperti e rappresentanti istituzionali. Qui le info sulle iscrizioni https://gazzettadelsud.it/foto/noi-magazine/2022/10/09/gazzetta-del-sud-in-classe-con-noi-magazine-aperte-le-iscrizioni-alla-quarta-edizione-92b42fa2-da31-4405-80f6-8346ded195f5/

I temi forti: la Scuola 4.0 e Noi e la Privacy

Riflettori accesi nelle prime pagine dell'edizione del 1 dicembre sulla Scuola 4.0, con l'approfondimento sul movimento Avanguardie Educative di Indire, l'istituto nazionale di documentazione e ricerca che  accompagna le nostre scuole nel percorso verso il cambiamento degli ambienti e della didattica anche grazie all'impegno degli "ambassador", professionisti del settore nel campo delle "buone pratiche". Ampio lo spazio dedicato alle tematiche dell'equilibrio di genere, con un importante spunto di riflessione condiviso sulle edizioni: la violenza è anche "verbale" e quindi l'azione di contrasto deve partire proprio dalle parole, in particolare con un corretto "riconoscimento" del genere femminile nel lessico quotidianamente usato in tutti gli ambienti, iniziando dalla scuola e dalla famiglia. Nella rubrica Noi e la Privacy riflettori accesi sui "deepfake" i falsi che rubano l'identità  attraverso software capaci di replicare sembianze e voci con finalità illecite, tra cui anche cyberbullismo e revenge porn: i consigli del Garante della Privacy su come riconoscere e combattere gli atti di vero e proprio cybercrimine. La rubrica è promossa da Ses nell'ambito dell'adesione al Manifesto di Pietrarsa, l'iniziativa del GPDP per l'educazione digitale in particolare delle giovani generazioni. L'inserto non sarà pubblicato giovedì 8 dicembre, per la chiusura delle scuole legata alla festività dell'Immacolata Concezione, tornerà quindi nelle giornate del 15 e 22 dicembre per poi ripartire, dopo la pausa natalizia, il 12 gennaio 2023.

Al via la nuova edizione di #happynoimagazine

Prende il via intanto la nuova edizione dell'iniziativa social #happynoimagazine, che anche quest'anno diffonderà gli auguri in allegria della community studentesca siciliana e calabrese legata all'inserto di Gazzetta del Sud: per partecipare basta inviare entro il 5 dicembre un video orizzontale da massimo 1 minuto alla mail noimagazineweb@gazzettadelsud.it. Tutti i contributi saranno montati grazie all'Istituto Superiore Verona Trento di Messina: il video verrà poi diffuso prima delle vacanze natalizie da Gazzetta del Sud su tutti i suoi canali e sarà trasmesso dalla tv Rtp. Qui i video precedenti: per il 2021 https://gazzettadelsud.it/video/noi-magazine/2021/12/23/e-tempo-di-sorridere-gli-auguri-responsabili-della-community-con-happynoimagazine-9de2f459-5c20-4568-9359-14214841b4e2/ Per il 2020: https://gazzettadelsud.it/foto/noi-magazine/2020/12/23/gli-auguri-degli-studenti-nel-video-di-noi-magazine-3717e84d-f2ea-4231-a5d2-54921d8be894/

Edizione di Messina

In prima pagina  Elisabetta Mughini, dirigente di ricerca e coordinatrice del movimento delle Avanguardie Educative di Indire, si sofferma sui temi legati alla Scuola 4.0 e su come supportare il rilancio dei processi di trasformazione promossi dal PNRR con l’adozione di pedagogie innovative e di formazione continua, accompagnate anche da professionalità ad hoc: gli “ambassador” di AE. E torna per la XXI edizione il premio "Insegnaci, Signore, la via della vita", promosso dal Movimento per la Vita di Messina, presieduto da Adelaide Scaffa Notarstefano: le scuole sono invitate a partecipare con elaborati ispirati ai valori che emergono dai dialoghi dei personaggi di Collodi in "Pinocchio". Ampio l'approfondimento sulle tematiche della parità di genere e della sensibilizzazione contro ogni forma di violenza: ad animare il dibattito l'Istituto Superiore Copernico, il Collegio S. Ignazio, il Liceo Archimede, gli Istituti Comprensivi Paradiso e Pascoli Crispi di Messina, Foscolo di Barcellona e D'Arrigo di Venetico. Intenso l'impegno delle forze dell'ordine nel dialogo con i giovani: numerosi gli interventi della Polizia di Stato e dell'Arma dei Carabinieri nelle scuole della città e della provincia. E al rispetto per la dignità di ogni persona invita il messaggio diffuso per il 25 novembre dal ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. La sede del dicastero di viale Trastevere, illuminata di rosso, è stata meta di un flash mob studentesco all'insegna della "scuola che educa al rispetto". Il Liceo La Farina presenta il nuovo anno sociale del Key Club, la sezione scolastica del club service costituita in collaborazione con il Kiwanis Messina Peloro, mentre l'Ic Manzoni Dina e Clarenza inaugura il nuovo Punto Lettura "inclusivo" con libri in lingua straniera e dalla grafica facilitata con la comunicazione aumentativa. I Licei Maurolico di Messina e Galilei di Spadafora esprimono la grande emozione provata durante la visita al mausoleo romano delle Fosse Ardeatine, coltivando la memoria che diviene un inno alla pace contro tutte le guerre, mentre l'Ic Tremestieri sottolinea il valore della conoscenza e della prevenzione contro gli atti di bullismo. L'Istituto Evemero Primaria Faro Superiore racconta l'escursione a S. Stefano Briga mentre la Primaria di Sperone ha inaugurato assieme al sindaco Federico Basile il distributore di acqua potabile  nell'ambito del progetto promosso dall'Amam "La classe non è... acqua" per ridure il consumo di plastica. E sempre sull'attenzione all'ambiente si sofferma anche l'Ic Enzo Drago festeggiando la Giornata degli amici alberi. L'Ic Cannizzaro Galatti viaggia con la fantasia grazie all'adesione all'iniziativa #ioleggoperché e racconta la partecipazione alla celebrazione in Duomo per la Patrona dell'Arma dei carabinieri, Maria Virgo Fidelis, mentre l'Ic S. Margherita s'impegna sul fronte della solidarietà a favore dell'Uganda con speciali merende dal sapore di bontà. E sempre l'impegno sociale è al centro del concerto interscolastico organizzato per il prossimo 14 dicembre dall'Ic La Pira Gentiluomo coinvolgendo altri istituti cittadini. I riflettori sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza sono tenuti accesi dall'Ic Vittorini, mentre l'IIs Jaci ci presenta uno dei tesori architettonici di Messina : l'ex chiesa di S. Maria degli Alemanni. Il sociologo Unime prof. Marco Centorrino analizza  i  Mondiali di calcio come media event che, tra sport e temi sociali, ha reso protagonista assoluta la televisione. Sulla pagina Atenei dello Stretto, da UniVersoMe la riflessione sulle lauree da record e l'amaro impatto con la realtà per la vasta fascia di studentesse e studenti alle prese  con difficoltà economiche e logistiche che pesano parecchio sulla velocità del percorso di studi. Convinta la partecipazione degli Atenei alla sensibilizzazione contro la violenza di genere: Unime ha colto l'occasione per raccontare -  contro le tante storie d'orrore - una storia d'amore, quella di Francesca Morvillo e Giovanni Falcone, presentando il libro di Felice Cavallaro "Francesca". Una mostra e un premio nel segno delle pari opportunità hanno reso ancora più intensa la giornata.

Nell'edizione di Catanzaro-Crotone-Lamezia-Vibo

In prima pagina la Scuola 4.0 e l'approfondimento condiviso su tutte le edizioni. In occasione della Giornata contro la Violenza sulle donne sono molte le scuole che hanno promosso iniziative: tra esse L’Istituto Tecnico Economico “V. De Fazio” di Lamezia T. ha dedicato diversi momenti per riflettere su cause e caratteristiche  e strumenti di lotta. Il Liceo Classico “D. Borrelli” di S. Severina (KR) lancia un messaggio di speranza e avvia un percorso di sensibilizzazione con il racconto di Francesca Zimatore, vittima di soprusi. Giornata, invece, vissuta all’insegna della riflessione e del ricordo, attraverso la contaminazione di arti e professioni diverse, quella organizzata dal Polo Tecnologico “Rambaldi” di Lamezia T. Ragionano dell’evoluzione del ruolo della donna nella società, sulle difficoltà a sfondare il tetto di cristallo e di chi invece ce l’ha fatta, come la premier Giorgia Meloni, gli alunni e le alunne della scuola di primo grado di Filogaso dell’ I.C. di Sant’Onofrio (VV) Le Consulte studentesche della Calabria confermano il loro impegno per il contrasto alla violenza contro le donne. Dalle iniziative promosse nel 2013, dopo il terribile omicidio di Fabiana Luzzi per mano del suo “fidanzato” sedicenne che la bruciò viva nelle campagne di Corigliano Calabro, a quelle successive all’interno delle scuole dove si propongono come sentinelle vigili per smascherare criticità palesi o latenti. Raccontano l’esperienza vissuta a Parigi grazie al programma Erasmus+ 2022, le studentesse del Liceo “Campanella” di Lamezia Terme. Interessante e affascinante viaggio, tra antichi telai, trame e la nobile arte della tessitura, per i giovani della I A M.A.T. dell’IPSIA di Filadelfia (VV). Una visita alla biblioteca comunale per, poi, costruire la piccola biblioteca di classe. Un percorso didattico e laboratoriale per promuovere atteggiamenti positivi nei confronti della lettura, quello raccontato e promosso dalle insegnanti della IV A della primaria dell’I.C. di Curinga. La tematica della legalità ambientale è proposta da alunne e alunni dell’I.C. “Amerigo Vespucci” di Vibo Marina che, partecipando al progetto nazionale “Un albero per il futuro”, hanno messo a dimora un alberello della stessa specie di quello che si trova nel giardino del palazzo dove viveva il giudice Falcone. Per i diritti dell'Infanzia e dell'adolescenza, alunni e alunne della scuola di primo grado di Vena Superiore del Primo Circolo di Vibo Valentia prendono in esame i contenuti della Convenzione ONU che ha cambiato il mondo. Promuove un incontro sui temi del bullismo e cyberbullismo il Liceo scientifico “G. Berto” di Vibo Valentia,  con studenti e studentesse delle prime classi che, con l’aiuto di esperti,  riflettono sul grave fenomeno.

Edizione di Cosenza

Nella prima edizione dicembrina di Cosenza, aperta dalla Scuola 4.0, ampio spazio alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. A cominciare dal corteo “silenzioso” promosso per le strade di Cosenza, come da tradizione (avviata nel 2006 e interrotta solo nelle ultime due annate per via della pandemia), dal Liceo Scientifico Scorza e dalla Fondazione che porta il nome di Roberta Lanzino (ragazza barbaramente uccisa a Falconara Albanese nel 1988), esattamente come l’Istituto di via Negroni che ha preso parte al corteo dopo aver risposto “presente” all’invito del Consiglio comunale aperto a opera del sindaco di Cosenza, Franz Caruso. Attività, momenti flessione e spunti interessanti sono stati promossi anche dal Polo tecnico-scientifico Brutium, dall’Ic Settino di San Pietro, dall’Ipsia Iti di Acri, dall’omnicomprensivo di San Demetrio Corone e dal Liceo Lopiano di Cetraro. I problemi della nostra società si affrontano facendo sì che studentesse e studenti si informino e acquisiscano competenze: è il caso dell’IIS Cariati che ha dato vita all’“Hackaton”. Ma il futuro della scuola (e della società, più in generale) passa anche dalla formazione della nuova generazione di docenti. L’IC Rende Quattromiglia, ad esempio, sta accogliendo i tirocinanti impegnati con il Tfa del Sostegno (che si stanno formando all’Unical). E i docenti, di ruolo o aspiranti che siano, devono essere in grado di creare un clima inclusivo in classe, come testimoniano studentesse e studenti dell’Alberghiero Mancini Tommasi, autori di una interessante riflessione sul tema. Ma "scuola" è anche scoperta: allievi e allieve dell’Ic Spezzano Sila Celico sono virtualmente saliti sulla Nave dei migranti, in Sila.

Edizione Reggio

Un evento che ha ha rappresentato un’ottima occasione per valutare e approfondire gli elementi di innovazione didattica, scambiare buone pratiche e partecipare attivamente agli eventi formativi della fiera. Così la comunità didattica dell'Ic Carducci-Da Feltre ha raccontato la partecipazione alla fiera Didacta. L'Ic Telesio Montalbetti ha celebrato la giornata internazionale del contrasto alla violenza di genere con i rappresentanti delle istituzioni che a più voci hanno ribadito l'importanza della denuncia e del confronto. L'Istituto Radice Alighieri ha scelto di installare una panchina rossa quale simbolo di speranza. Iniziativa che suggella un percorso di formazione e approfondimento con le classi per far maturare una maggiore consapevolezza. Nei lavori realizzati in classe tra disegni e poesie da bambine e bambini dell'Ic Michele Macrì di Bianco c'è spazio anche per le donne iraniane, eroine dei nostri giorni. Un appello alla pace arriva dall'Ic Cassiodoro Don Bosco. Dopo aver accolto per qualche mese un compagno ucraino i giovani chiedono il cessate il fuoco. Si celebrano attraverso i versi i sentimenti dell'amicizia e della solidarietà all'Ic Giovanni XXIII di Villa San Giovanni. L'Università Mediterranea tra installazioni artistiche e messaggi video ha ribadito per una ricca due giorni l'impegno contro la violenza di genere.

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